gucci guadagnava perchè evadeva le tasse|azioni gucci fallimento : 2024-10-08 A dimostrarlo le azioni del gruppo francese del lusso Kering che sono crollate di oltre il 9% all’apertura di mercoledì, dopo che la società ha avvertito che prevede una . Breitling Navitimer 8 Chronograph 43 Curtiss Warhawk Aviator A133161A1L1X2. Filters (0) Nieuw/niet gedragen. Tweedehands. Product op voorraad. Met kopersbescherming. tot .Discover the Breitling Super AVI B04 Chronograph GMT 46 Mosquito in a combination of Stainless steel, Black and Brown Calfskin leather. Find .
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gucci guadagnava perchè evadeva le tasse*******Secondo la ricostruzione dei magistrati, la Guccio Gucci Spa, che ha sede a Firenze e che detiene il controllo del marchio, avrebbe concesso lo sfruttamento del .
A dimostrarlo le azioni del gruppo francese del lusso Kering che sono crollate di oltre il 9% all’apertura di mercoledì, dopo che la società ha avvertito che prevede una . Secondo l’indagine coordinata dalla Procura di Milano, la società del gruppo Kering avrebbe eluso il fisco italiano per circa un miliardo di euro, versando le tasse in . Il tonfo delle vendite di Gucci – più dipendente dalla Cina rispetto ad alcuni concorrenti del lusso – è dovuto a un calo più ripido del previsto nella regione Asia .
La storia del marchio Gucci che evade le tasse in Italia per 1,39 miliardi di euro e porta a casa un maxi-sconto di 748 milioni di euro. Il brand Gucci, controllato da Kering, nel primo trimestre 2024 ha registrato ricavi pari a 2,1 miliardi di euro, in calo del 21% o del 18% su basi comparabili. Uno sconto da 748 milioni di euro. È quanto accordato dal Fisco italiano a Kering, multinazionale francese controllata da François-Henri Pinault e proprietaria di . E nel cantone elvetico di lingua italiana pagava le (poche) tasse sul reddito d'impresa. Nel caso di Gucci, incardinata sempre sotto la Lgi, l'aliquota andava tra il 7 e .Gucci evade le tasse, ma ha un maxisconto di 748 milioniLa storia del marchio Gucci che evade le tasse in Italia per 1,39 miliardi di euro e porta a casa un .
Secondo la ricostruzione dei magistrati, la Guccio Gucci Spa, che ha sede a Firenze e che detiene il controllo del marchio, avrebbe concesso lo sfruttamento del brand alla Luxury Goods .
A dimostrarlo le azioni del gruppo francese del lusso Kering che sono crollate di oltre il 9% all’apertura di mercoledì, dopo che la società ha avvertito che prevede una forte contrazione degli utili del primo semestre a .
Secondo l’indagine coordinata dalla Procura di Milano, la società del gruppo Kering avrebbe eluso il fisco italiano per circa un miliardo di euro, versando le tasse in Svizzera anziché in Italia.gucci guadagnava perchè evadeva le tasse azioni gucci fallimento Il tonfo delle vendite di Gucci – più dipendente dalla Cina rispetto ad alcuni concorrenti del lusso – è dovuto a un calo più ripido del previsto nella regione Asia-Pacifico. Il gruppo di moda ha cercato di rivitalizzare il marchio italiano che rappresenta circa i due terzi dei profitti, senza successo.
Gucci e l’Agenzia delle Entrate fanno pace. Stando a quanto riporta la Reuters , sarebbe vicinissimo l’accordo tra il gruppo Kering , che controlla il noto brand italiano, e il Fisco. Tra pochi giorni, la questione delle tasse non pagate potrebbe risolversi con una intesa da oltre un miliardo di euro , che potrebbe far risparmiare ai .
La storia del marchio Gucci che evade le tasse in Italia per 1,39 miliardi di euro e porta a casa un maxi-sconto di 748 milioni di euro. Il brand Gucci, controllato da Kering, nel primo trimestre 2024 ha registrato ricavi pari a 2,1 miliardi di euro, in calo del 21% o del 18% su basi comparabili. Uno sconto da 748 milioni di euro. È quanto accordato dal Fisco italiano a Kering, multinazionale francese controllata da François-Henri Pinault e proprietaria di marchi della moda come Gucci . E nel cantone elvetico di lingua italiana pagava le (poche) tasse sul reddito d'impresa. Nel caso di Gucci, incardinata sempre sotto la Lgi, l'aliquota andava tra il 7 e il 12,5 per cento: ben più bassa di quella in vigore in Italia, dove Ires e Irap sfioravano il 30 per cento negli anni oggetto dell'indagine.gucci guadagnava perchè evadeva le tasseGucci evade le tasse, ma ha un maxisconto di 748 milioniLa storia del marchio Gucci che evade le tasse in Italia per 1,39 miliardi di euro e porta a casa un .
Secondo la ricostruzione dei magistrati, la Guccio Gucci Spa, che ha sede a Firenze e che detiene il controllo del marchio, avrebbe concesso lo sfruttamento del brand alla Luxury Goods .
A dimostrarlo le azioni del gruppo francese del lusso Kering che sono crollate di oltre il 9% all’apertura di mercoledì, dopo che la società ha avvertito che prevede una forte contrazione degli utili del primo semestre a . Secondo l’indagine coordinata dalla Procura di Milano, la società del gruppo Kering avrebbe eluso il fisco italiano per circa un miliardo di euro, versando le tasse in Svizzera anziché in Italia. Il tonfo delle vendite di Gucci – più dipendente dalla Cina rispetto ad alcuni concorrenti del lusso – è dovuto a un calo più ripido del previsto nella regione Asia-Pacifico. Il gruppo di moda ha cercato di rivitalizzare il marchio italiano che rappresenta circa i due terzi dei profitti, senza successo.
azioni gucci fallimento Gucci e l’Agenzia delle Entrate fanno pace. Stando a quanto riporta la Reuters , sarebbe vicinissimo l’accordo tra il gruppo Kering , che controlla il noto brand italiano, e il Fisco. Tra pochi giorni, la questione delle tasse non pagate potrebbe risolversi con una intesa da oltre un miliardo di euro , che potrebbe far risparmiare ai . La storia del marchio Gucci che evade le tasse in Italia per 1,39 miliardi di euro e porta a casa un maxi-sconto di 748 milioni di euro. Il brand Gucci, controllato da Kering, nel primo trimestre 2024 ha registrato ricavi pari a 2,1 miliardi di euro, in calo del 21% o del 18% su basi comparabili. Uno sconto da 748 milioni di euro. È quanto accordato dal Fisco italiano a Kering, multinazionale francese controllata da François-Henri Pinault e proprietaria di marchi della moda come Gucci .
E nel cantone elvetico di lingua italiana pagava le (poche) tasse sul reddito d'impresa. Nel caso di Gucci, incardinata sempre sotto la Lgi, l'aliquota andava tra il 7 e il 12,5 per cento: ben più bassa di quella in vigore in Italia, dove Ires e Irap sfioravano il 30 per cento negli anni oggetto dell'indagine.
Gucci evade le tasse, ma ha un maxisconto di 748 milioniLa storia del marchio Gucci che evade le tasse in Italia per 1,39 miliardi di euro e porta a casa un .
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Secondo l’indagine coordinata dalla Procura di Milano, la società del gruppo Kering avrebbe eluso il fisco italiano per circa un miliardo di euro, versando le tasse in Svizzera anziché in Italia.
Il tonfo delle vendite di Gucci – più dipendente dalla Cina rispetto ad alcuni concorrenti del lusso – è dovuto a un calo più ripido del previsto nella regione Asia-Pacifico. Il gruppo di moda ha cercato di rivitalizzare il marchio italiano che rappresenta circa i due terzi dei profitti, senza successo. Gucci e l’Agenzia delle Entrate fanno pace. Stando a quanto riporta la Reuters , sarebbe vicinissimo l’accordo tra il gruppo Kering , che controlla il noto brand italiano, e il Fisco. Tra pochi giorni, la questione delle tasse non pagate potrebbe risolversi con una intesa da oltre un miliardo di euro , che potrebbe far risparmiare ai . La storia del marchio Gucci che evade le tasse in Italia per 1,39 miliardi di euro e porta a casa un maxi-sconto di 748 milioni di euro.
Il brand Gucci, controllato da Kering, nel primo trimestre 2024 ha registrato ricavi pari a 2,1 miliardi di euro, in calo del 21% o del 18% su basi comparabili. Uno sconto da 748 milioni di euro. È quanto accordato dal Fisco italiano a Kering, multinazionale francese controllata da François-Henri Pinault e proprietaria di marchi della moda come Gucci .
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